De Angelis: “La schiena è ok”

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De Angelis: "La schiena è ok" 5

Il circus del Motomondiale è approdato a Jerez de la Frontera, palcoscenico che vedrà i piloti impegnati nella prima trasferta europea della stagione.

Sotto il sole andaluso la Moto2 è scesa in pista per la prima sessione di libere e da Alex De Angelis sono arrivati i primi segnali positivi. La preoccupazione per la sua condizione fisica è infatti scemata: il pilota di San Marino non ha accusato particolari dolori alla schiena ed è riuscito a portare a termine l’intera sessione cronometrata. Qualche difficoltà è stata invece riscontrata con la GP210 dell’RSM Scot Team. La moto scivolava tanto, sia con il posteriore che con l’anteriore, così Alex non è riuscito ad andare oltre al 15° crono. Di tempo a disposizione prima della gara di domenica ce n’è perciò nulla è perduto.

Il sammarinese e i tecnici del team sono infatti già al lavoro per riuscire a mettere a punto il bilanciamento che più si addice alla calda pista andalusa. Qui a Jerez la squadra aveva già girato in occasione dei test Irta di fine marzo, ma ora le condizioni sono totalmente cambiate e l’asfalto segna dieci gradi in più. Domani Alex avrà disposizione un turno di libere (ore 11.10) e uno di qualifiche ( ore 15.10) per preparare al meglio la FORCE210 in previsione della gara di domenica che scatterà alle 12.15.

Alex De Angelis: (15°, 1’45.676): “ Sono contento di come ha reagito la mia schiena a questo turno di libere; alla vigilia ero un po’ preoccupato ma oggi non ho sentito dolori particolari e sono riuscito ad effettuare senza problemi la sessione. Ovviamente lo sforzo è stato ridotto e mi auguro che il carico di lavoro dei prossimi giorni non torni ad acutizzare l’infiammazione. Per quanto riguarda la moto, abbiamo avuto qualche difficoltà: scivolava tanto sia l’anteriore che il posteriore. Dobbiamo riuscire a trovare il giusto bilanciamento per queste condizioni di pista che sono totalmente differenti rispetto a quelle degli ultimi test Irta di fine marzo. Guarderò con i tecnici la telemetria per trovare una soluzione anche se non abbiamo individuato esattamente il problema. Il tempo a disposizione prima della gara è ancora tanto quindi lavoreremo con la massima serenità”