Nei tre giorni di test Irta a Jerez de la Frontera molto lavoro è stato fatto.
Alex e i ragazzi del NGM Mobile Forward Racing Team hanno messo a referto tantissimi giri e acquisito dati importanti.
Manca ancora un set up che permetta al sammarinese di guidare deciso con la grinta che lo contraddistingue e di spingere di più. L’assenza di tempi ufficiali e l’utilizzo di motori diversi non permette di determinare esattamente il gap dai primi. Solo il prossimo mese, sempre sull’asfalto di Jerez, con motori e cronometraggio ufficiali, si potrà precisamente determinare la reale distanza. Nel frattempo la squadra continuerà a lavorare sulla nuova Suter per individuare accorgimenti e regolazioni in grado di ridurre i tempi e avvicinarsi al gruppo dei primi.
Non resta che aspettare i test che si svolgeranno a Jerez de la Frontera dal 19 al 21 marzo.
In questi tre giorni abbiamo provato tantissimo e abbiamo individuato cosa va e cosa no. Sabato ho fatto una brutta caduta ma sto già bene e un mese è più che sufficiente per tornare in pista in gran forma.
L’obiettivo dei prossimi test di Jerez sarà di ridurre il gap dai primi per partire più sereni alla volta del Qatar.”