E’ una squadra speciale perché speciali e straordinari sono i ragazzi che la compongono. E’ la Nazionale Italiana Calcio Amputati, un progetto nato lo scorso dicembre dal sogno di Francesco Messori, un giovane e determinato 14enne di Correggio: formare una squadra di persone con storie diverse ma con la stessa passione per la vita e il calcio.
Sabato 9 marzo ha avuto luogo la presentazione a Gabicce Mare, un evento organizzato dall'associazione culturale cattolichina “Rimbalzi Fuori Campo” con il Patrocinio del Comune di Gabicce Mare e in collaborazione con la Presidenza Nazionale del Centro Sportivo Italiano.
Presso la Sala Congressi del Grand Hotel Michelacci, i ragazzi hanno raccontato le loro storie straordinarie: c’era il piccolo Lorenzo di appena 10 anni, nato a Fano e considerato la mascotte del gruppo; Gianni Sasso, detentore del record mondiale di maratona; Salvatore Judica, portiere della formazione privo di entrambe le gambe che, nel rispetto del regolamento internazionale che prevede che l'estremo difensore sia amputato di un braccio, scende in campo con il braccio sinistro legato e nascosto sotto la maglia.
A testimoniare con la loro presenza il valore dell'iniziativa, erano presenti Sindaci e amministratori oltre ad atleti come l'ex nazionale di calcio Eraldo Pecci, il vicecampione paralimpico di sci nautico Emanuele Pagnini e Alex De Angelis.