Alex e il Team Octo Iodaracing hanno terminato la prima giornata della terza sessione di test ufficiali della MotoGP sul circuito di Losail in Qatar. Il test si svolge in notturna, nella stessa condizione che i piloti e le squadre troveranno, dunque, il prossimo 29 Marzo per l’inizio della stagione che si celebrerà proprio sulla pista qatarina.
Nella prima serata di test, Alex ha compiuto 45 giri, concludendo in 1.58.026, che vale la ventiquattresima posizione nella lista generale dei tempi. Come per i passati test della Malesia, il pilota di San Marino con la squadra si è concentrato sull’elettronica. Dopo i test comparativi fatti a Sepang tra sistema Aprilia e Marelli, il Team Octo Iodaracing ha deciso di iniziare queste prove iniziando dall’ultima versione Marelli, per saggiarne tutte le potenzialità.
La prova con la “Versione11” del software Marelli continuerà anche nella seconda giornata di test, mentre un nuovo confronti tra i due sistemi è previsto per la terza e conclusiva giornata di lunedì 16 Marzo.
Alex De Angelis: “Oggi è stata una giornata positiva specialmente se confrontata con la prima della Malesia. Il gap rispetto ai primi è molto inferiore e soprattutto, avendo un rettilineo in meno su questa pista soffriamo di meno ed è anche più divertente guidare con gli altri. Abbiamo lavorato già molto di set up anche perché la pista era in condizioni difficili. A causa della sabbia presente sull’asfalto si scivolava molto, quindi abbiamo cercato delle soluzioni tecniche che mi potessero aiutare. Sono molto contento soprattutto dell’ultima sessione perché siamo riusciti a replicare il mio best time anche con la gomma dura quindi questo è sicuramente un buon auspicio per domani, quando potremo rimettere la morbida. Credo che nei prossimi due giorni riusciremo anche a fare una simulazione di gara, cosa che in Malesia non siamo riusciti a fare e ci concentreremo ancora per migliorare il tempo sul giro e guadagnare qualche posizione. Per quanto riguarda il nostro lavoro sull’elettronica, credo che domani andremo avanti con la Marelli, anche perché il nuovo software in Malesia siamo riusciti ad usarlo solo per un giorno, quindi se vogliamo fare veramente un paragone è giusto dare l’opportunità a questo sistema di essere tarato al massimo delle sue potenzialità”.