La prima giornata di prove libere del GP d’Italia al Mugello è stata abbastanza difficile per Alex De Angelis e il Team Iodaracing MotoGP. Nei due turni di prove, uno al mattino e l’altro nel pomeriggio, entrambe le moto a disposizione del pilota di San Marino hanno accusato il cedimento del motore.
Si tratta di un fatto ampiamente previsto dalla squadra in quanto i due propulsori montati sulle ART Aprilia di De Angelis erano ancora gli stessi dal GP del Qatar ad inizio stagione.
Il cedimento dei motori, comunque, ha rallentato i lavori in entrambe le sessioni di libere del Mugello, costringendo il pilota e la squadra a fermare in anticipo i lavori in pista. Al termine del secondo turno di prove libere, comunque, il tempo fatto segnare da De Angelis, 1.50.477, soddisfa la squadra viste le difficoltà tecniche.
Alex De Angelis – Pilota MOTOGP #15 – 1’50.477 – 25° nelle FP2 – “Abbiamo fatto un bel tempo nell’ultima sessione e abbiamo lavorato molto bene perché abbiamo fatto molti giri con la gomma dura e usata con la quale abbiamo siglato un 1’50.9 che comunque è un ottimo tempo. Chiaro è che con questi rettilinei così lunghi per me è difficile. Riesco a fare quasi tutto il giro con gli altri piloti, ma poi sul rettilineo mi staccano e quindi ora che siamo a posto con la ciclistica, sarebbe bello ricevere qualcosa di nuovo da Aprilia. Oggi abbiamo avuto le prime rotture di motore, ma siamo comunque tranquilli perché anche in tutti i test invernali la moto non aveva accusato alcun problema. Sapevamo che sarebbe potuto accadere perché i motori sono a fine della loro vita e infatti si sono spenti”.